COS’È UN SISTEMA DI SMART PARKING?
Grazie alla digitalizzazione e all’evoluzione tecnologica in atto da diversi anni, i nuovi sistemi di Smart Parking costituiscono oggi delle vere e proprie soluzioni per la mobilità urbana, nel più ampio scenario della Smart City.
Si tratta di un sistema che, grazie all’IOT Internet of Things e alla tecnologia dei sensori, consente di ottenere dati in tempo reale sulla disponibilità e sull’occupazione dei parcheggi, sia all’esterno che all’interno, e sulle condizioni del traffico e della viabilità collegate.
La tecnologia IoT consente di rilevare la disponibilità di posti auto interni ed esterni.
Un sistema di Smart Parking è un set di dispositivi a sensore che permette di rilevare la disponibilità di parcheggio all’interno e all’esterno.
PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI SISTEMI DI PARCHEGGIO INTELLIGENTI?
Entro il 2050 il 66% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane.
Questa tendenza richiede necessariamente di nuovi piani di mobilità delle metropoli.
Trovare parcheggio nelle aree urbane, sia pubbliche che private, è un problema quotidiano.
Il risultato è un aumento dell’inquinamento atmosferico e acustico, del consumo di carburante, della congestione del traffico e dello stress per i cittadini.
Già oggi uno dei fattori critici risulta dalla stima che oltre il 25% dei veicoli che circolano nelle città cercano un parcheggio.
L’implementazione di tecnologie intelligenti per facilitare questo compito risolverà questo problema, migliorando l’efficienza operativa, semplificando il flusso del traffico urbano e offrendo ai conducenti un’esperienza più piacevole e che soprattutto farà risparmiare tempo.
Ridurre anche gli effetti dannosi della congestione poiché un minor numero di auto in crociera equivale a minori emissioni di gas.
BENEFICI PER LA COMUNITÀ
Quindi possiamo riassumere per quanti riguarda i benefici apportati, che l’implementazione di soluzioni di Smart Parking
Aumenta:
- l’ottimizzazione dei parcheggi in aree urbane e private
- l’Individuazione di eventuali violazioni
- la gestione organizzata dei parcheggi speciali: zone per mezzi di soccorso, aree di carico o cabina, parcheggi per disabili, punti di ricarica per veicoli elettrici
- i ricavi generati da parcheggio per le Amministrazioni Locali fino al 35%
- la reputazione positiva di città e di amministrazione Green attenta alla sostenibilità ambientale
- il miglioramento della mobilità urbana organizzata
- lo stimolo alla scelta di mezzi di trasporto alternativi
- l’offerta di soluzioni di parking con strategie di prezzo dinamiche basate sull’occupazione
Riduce:
- il volume del traffico: – 8/10%
- le emissioni CO2 e l’inquinamento in città: – 40%
- i Km. percorsi per la ricerca del parcheggio: – 30%
- il Tempo impiegato per la ricerca di parcheggio: – 40%
- le violazioni di parcheggio
- l’inquinamento acustico
- il consumo di carburante
- l’ansia o stanchezza dei conducenti
I benefici per la comunità sono quindi evidenti, ma vediamo chi sono gli attori coinvolti in questo tipo di installazioni per capire meglio quali sono i costi e quali i vantaggi di un sistema di smart parking.
In primo luogo sono le Pubbliche Amministrazioni a essere coinvolte per gestire l’evoluzione dei sistemi di parcheggio e sono i primi beneficiari dai ricavi generati dall’offerta di parcheggi e dalle multe per le violazioni relative
Sono loro infatti a decidere in base, alla strategia di mobilità urbana, quanti e quali sono i parcheggi a pagamento e quelli liberi, a che costi e quali sono le durate disponibili.
Per i parcheggi a pagamento, si affidano di solito ad aziende che forniscono un sistema di bigliettazione e abilitano la sosta dei veicoli tramite uso di parchimetri.
Queste aziende sono le seconde, in ordine di importanza, a trarre dei benefici dall’implementazione e dall’uso di questi sensori.
Infine ci sono i cittadini che, per cercare un parcheggio, devono spesso percorrere lunghi tragitti aggiuntivi nelle vie della città alla ricerca di posto libero, perdendo tempo, generando traffico e inquinando l’aria con gli scarichi della propria auto.
TECNOLOGIE DI SMART PARKING
I sensori di parcheggio, dispositivi che interagiscono con una piattaforma software attraverso procedure di trasmissione e raccolta e analisi di dati, formano il sistema di SMART PARKING, agendo come rilevatori dell’occupazione degli spazi di parcheggio.
Questi speciali sensori smart parking IoT sono in grado di rilevare la presenza dell’auto e la segnalano alla centrale in cloud, attraverso una rete di telecomunicazione.
Segnalano così se lo stallo è libero o occupato, permettendo all’utente finale, cioè il cittadino, di sapere in anticipo se nella zona in cui si sta recando potrà posteggiare la sua auto.
Questi sensori sono basati su diverse tecnologie, come misura del campo magnetico, infrarossi, ultrasuoni, radar e spesso sono integrati in speciali telecamere.
Ogni tecnologia adottata ha come sempre, vantaggi e svantaggi.
Un sistema IoT basato su cloud, invece, permette di collegare questi dispositivi e centralizzare i dati che vengono poi analizzati attraverso applicazioni di big data per calcolare in tempo reale la disponibilità di parcheggi su strada o di parcheggi pubblici e privati.
I VANTAGGI DEI SENSORI INTERRATI NEL PARCHEGGIO INTELLIGENTE
In base alla nostra esperienza, uno dei sensori che offre le maggiori garanzie e affidabilità in funzioni di smart parking system è quello completamente interrato, che basa la rilevazione dello stato di libero/occupato sulla variazione del campo magnetico terrestre prodotta dalla massa ferrosa dell’auto.
Il fatto che il sensore sia completamente interrato ne preserva la funzionalità, in quanto non è soggetto ad atti vandalici e non interferisce con la pulizia delle strade o con gli spazzaneve.
Questa tipologia di sensore permette che il manto stradale possa essere rifatto senza interferire con la sua funzionalità.
Non ha alcun impatto sull’estetica delle strade in quanto è poco visibile e può essere impiegato in qualsiasi zona della città.
Inoltre, garantisce maggiore sicurezza a pedoni, ciclisti e motociclisti che non corrono il rischio di inciampare, cadere o ferirsi.
Essendo alimentato a batteria non richiede cablaggio e, date le sue ridotte dimensioni, l’installazione viene effettuata tramite un semplice carotaggio.
A differenza delle telecamere, il sensore di parcheggio di questo tipo non registra alcun dato dell’utente consentendo la tutela della privacy, aspetto molto importante per ogni sistema che gestisca informazioni personali.
Ci sono poi particolari sensori IoT intelligenti che, grazie a un innovativo algoritmo ideato e sviluppato per rilevare il profilo magnetico dell’auto, sono ancora più affidabili.
Sergio Curadi